martedì 30 novembre 2010

Lettera a me stesso

(Istruzioni: leggere fra due anni circa)

Caro,

Non credevi sarebbe arrivato questo momento così presto, vero?
Quando hai cominciato questo percorso l'hai fatto con paura, spaventato per dover soffrire, anche contento però! contento per aver preso quella decisione che ti ha reso così felice, oramai puoi esserne sicurissimo!
Devi sapere che le lacrime che hai versato in questi mesi, in questi anni, sono servite a farti più forte, più capace, più "te stesso", e la pazienza n'è valsa la pena, adesso puoi raccogliere il frutto di quello che hai seminato!

Meno male che hai avuto sempre l'aiuto di tutti, è veramente meraviglioso sentirsi coccolato da tutti quelli che ti vogliono bene, perciò ringrazia pure loro, che hanno avuto il tempo e la pazienza di darti la mano e stringerti per asciugare le tue lacrime quando hai avuto bisogno del loro sostegno...

Ed eccoci qui, alla fine del cammino.

Vai a guardarti allo specchio, questo sei tu. Dimentica il dolore, dimentica le notti in bianco, dimentica la paura, piangi di felicità se ne hai bisogno.
Perché è finita. È finita!

Fai un bel sorriso, dai!

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