lunedì 13 agosto 2012

Strade

Strade, marciapiedi, cammini che ci trascinano per dove non pensavamo
di andare...
Percorsi che avevamo ormai scartato perché sembravano così difficili
da non riuscirci.

E poi, boom, il giorno che meno te lo aspetti ti ritrovi a fare,
senz'alcun sforzo, passi, uno dopo l'altro, piccoli piccoli, ma sempre
avanti.
Non vorrei fare un passo più lungo dell'altro, non vorrei che questa
cosa che cresce piano piano si frantumasse, perché non'è ancora
abbastanza forte come per resistere a colpi troppo forti, ma so che è
già abbastanza solida come per dirti quello che ti ho detto ieri,
anche se quando te lo dicevo mi sembrava di fare uno sbaglio ad essere
magari "troppo sincero", ma la tua faccia mi confermava che ti piaceva
e col tuo atteggiamento mi corrispondevi chiaramente in maniera
positiva...

Perciò ogni mattina quando sorge il sole ringrazio la fortuna di
averti incontrato e prego in silenzio all'universo di averti con me
per molto molto tempo, e cerco dentro di me il coraggio per superare
le mie paure e per aiutarti a superare le tue, così che possiamo
camminare mano nella mano per una, due, mille strade diverse, ma
sempre insieme.

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