lunedì 17 gennaio 2011

Ma vai a cagare vai...

Non capisco. Davvero. Non ce la faccio.

Situazione:
Arrivo al lavoro come ogni mattina, bevo il mio caffè, mangio pure qualcosa, e subito dopo, come da manuale, la pulizia dei denti.
Devo avere molta cura con la pulizia ogni santa volta che mangio qualcosa, altrimenti è uno schifo visto che il cibo si incastra in mezzo la ortodonzia ed è disgustoso per me e pure per chi mi guarda.
Così me la filo in bagno. Entro, e mentre sto mettendo il dentifricio sullo spazzolino elettrico, ecco che si apre una delle porte ed esce un collega di uno de cessi. Mi saluta, si lava le mani e se ne va via.
 
Io, che ho iniziato già a pulire i denti, ad un certo punto devo fermarmi perché mi viene la nausea in gola. Che cos'è? L'odore nauseabondo che esce dal cesso, visto che ha lasciato la porta aperta!!! Una cosa davvero disgustosa, e non sono ancora le nove del mattino!!
 
Chiudo la porta in fretta e continuo. Un minuto dopo, un'altro collega entra in bagno. Se ne va al cesso, se ne sta lì molto tempo, molto di più di quello che impiegherebbe per fare soltanto la pipì... ed io, nel frattempo, ho quasi finito col mio processo di pulizia (ci metto moltissimo tempo... lo so!).
 
Lui esce, si lava le mani e se ne va via. Ed ecco che arriva dal cesso un profumo putrefatto......
 
Ed io mi chiedo:
La gente... non ha un bagno a casa?
Devono cagare per forza al lavoro? vicino ai colleghi che si lavano i denti?
 
Ma dai.......

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