venerdì 30 novembre 2012

Sonno

Sonno
Nel frastuono del tuo sonno
scivolo dentro ed ascolto
il rumore di un tuo respiro,
tranquillo, calmo, lento,
rilassato movimento.
Tra il cuscino e la coperta,
fra i miei sogni e la coscienza,
lascio andare le mie braccia
che ti avvolgono e ti tengono
ogni singolo momento.
E nel buio, tu ed io,
abbracciati siamo un solo respiro,
e nei sogni restiamo vicino,
corpo a corpo, tu sei mio,
notte a notte, sono tuo.
 
 
 
Perché ho deciso di amarti, perché le notti che non sei vicino a me... il letto diventa uno spazio gigantesco e non sembra che abbia senso un solo corpo e tanta coperta, allungo il braccio e non ci sei, c'è solo un vuoto freddo, e mi sveglio e per la prima volta in tanti anni e mi rendo conto che non mi piace, il fatto è che ti voglio qui! Voglio abbracciarti, addormentato, e sentire il tuo calore, e percepire appena come anche tu mi stringi un'attimo prima di riaddormentarmi profondamente.
 
Perché ho deciso di amarti.

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