sia stata scattata in bianco e nero?
Vi sembra che sia più triste perché non'è colorata?
Vi sembra melanconica?
Spesso però le cose non sono come sembrano.
Eh già...
Me ne vado in giro spesso così, a mani vuote, perché la miglior cosa che possiedo non'è materiale. Direi che la mia è una vita come un'altra... ma è la mia di vita! Un dono prezioso che non dev'essere sprecato, perché di vita, ce n'è soltanto una! Catalano di nascita, italiano di cuore, amo l'Italia profondamente e ci vado spesso perché anche lì, come non potrebbe essere diversamente, mi sento a casa.
Spesso però le cose non sono come sembrano.
Eh già...
È difficile resistere quando davanti a te hai un piatto come questo.
Però questa moneta ha un'altra faccia. Attenzione al morso, se è
troppo debole non la mangi bene, se è troppo forte rischi d'incontrare
il nocciolo e farti del male.
Ci sono poi le olive con un nocciolo molto più grande del solito,
altre che invece la sorte ha voluto che ce l'abbiano spaccato in due e
altre che a prima vista sono perfette, di quelle che ingoieresti pure
il nocciolo per come sono buone...
Conclusione, sono una oliva, morbido all'esterno, duro all'interno.
Questo mio nocciolo non'è enorme ma non'è neanche piccolino, e
ovviamente non'è spaccato.
Sta solo aspettando d'incontrare una dentiera a cui dargli
l'opportunità di arrivare fino a lui...
Se in questo mondo c'è una ragione per tutto, e tutto succede per un
motivo, come mai non abbiamo sviluppato un sistema per capire qual'è
il punto in ogni situazione?
Qualcuno di voi direbbe che è l'intuito a funzionare, altri invece che
è il tempo che dà la risposta, altri probabilmente non si accorgeranno
neanche che dietro c'è una spiegazione.
Ma io ci credo sì. C'è sempre un motivo.
Io sono uno di quelli che a volte ci mette tanto a capire il "perché",
ma che alla fine capisce, magari a volte troppo tardi...
In questi giorni che la mia vita va avanti in modo molto veloce e non
posso farci niente per fermare questa spirale di stress, ci sono
soltanto poche cose che mi rendono veramente tranquillo e contento, e
mi ci aggrappo perché sono solo quelle che danno uno scopo felice ai
miei giorni.
Il bello è che nonostante le corse al lavoro, la pioggia che mi bagna
dalla testa ai piedi quando vado e vengo con la moto, le cattiverie e
le pugnalate di tanti altri,... le cose belle ci sono, e sono solo
quelle che contano.
Solo quelle. Tutto il resto è fumo.
Prima cosa: ho dormito benissimo, come un ghiro, tutta la notte.
Seconda cosa: che sogno bellissimo ho fatto...
Ognuna di loro una singola pietra, ma tutte dello stesso materiale.
Tutte colorate, qualcuna rotonda quasi alla perfezione, altre invece
solo un po', ma rotonde... tutte.
Pensiamo di essere diversi da gli altri e non riusciamo a renderci
conto che invece facciamo tutti parte di questo grande panorama,
piccole pietre molto più simili di quanto non crediamo.
E nonostante tutto ci sentiamo diversi, perché?
Perché non abbiamo mai tentato a guardare il mondo con gli occhi altrui.
Perché la nostra verità sulle cose, è solo quello, la nostra verità.
Perché tutti quanti hanno sofferto in questo mondo, ma l'unica
esperienza che ci scotta è la nostra.
Del phone?
Infatti, quando gli umani hanno inventato il phone, alcuni di loro si
sono resi conto che non c'èra più bisogno de gli asciugamani, per i
capelli...
Altri invece hanno trovato altre vie, altri modi, di asciugare il suo
corpo bagnato... ecco, gli amichetti della mia palestra e la scena di
ogni mattina, che adesso però (vista l'evoluzione umana) è diventata
ancora più bella...
Cari amici:
Posso capire che è troppo stancante passare l'asciugamano su i peli del petto...
Potrei anche capire che includeste in questo "giro di phone" le braccia.
Al limite potrei anche capire che le gambe siano comprese, ma...
Io mi chiedo:
- Ragazzi, ma veramente.... ce l'avete questo bisogno irrefrenabile di
asciugarvi le palle col phone?
- Non pensate al terribile effetto che fa a tutti quelli che siamo
spettatori di questo show?
- Vi pare un atteggiamento giusto per le sette e mezza del mattino?
ma dai........
I passi perduti sulla sabbia, possono essere conservati per sempre
anziché cancellati da un onda in questione di secondi?
La persona che me l'ha dato non'è importante, il "sole" fra di noi è
tramontato tanto tempo fa.
Ho sentito dire che quelli che baciano con gli occhi aperti non sono
sinceri, e sapete una cosa? io ci credo. Perché quando il bacio ti
piace veramente, chiudere gli occhi è un atto che si fa senza nemmeno
pensarci, immagino sia per poter concentrare tutta l'attenzione su
quello e non distrarsi, e così poter goderselo di più.
Da tantissimo tempo che cerco un bacio come quello.
Uno di quelli che oltre chiudere gli occhi ti lascia senza fiato, uno
di quelli che appena finisce ne vuoi ancora un altro, che non la
smetteresti mai di mordicchiare quelle labbra...
Comunque, continuerò a cercare quel bacio che mi aspetta.
Però il punto è che l'ha morsa, e una volta fatto, non c'è stata
marcia indietro. Proprio come me.
A volte le mele della fiaba si rappresentano di fronte a noi in
maniera diversa, ed ogni volta che diamo un morso a una di quelle
sentiamo che in qualche modo, nel gioco de la vita, abbiamo perso un
po', nella guerra abbiamo perso una battaglia.
Il gioco però non'è detto che finisca male e non'è detto che la guerra
finisca con una sconfitta. Per fortuna i miei alleati sono la
pazienza, la volontà ma soprattutto, gli amici che con una parola o
una chiamata, mi fanno sentire sicuramente meglio.
Bisogna lottare, bisogna sognare, bisogna sperare e bisogna rendersi
conto che oltre tutto... c'è sempre la speranza.
Forse sono lì per farci imparare una lezione di vita, oppure per farci
sentire solo meglio con un suo sorriso.
Perché credo che la vera amicizia sia quella di due persone che si
avvicinano volontariamente e si tengono la mano a vicenda senza
chiedere niente in cambio.
Quelli che sono disposti ad inginocchiarsi e sporcarsi le mani per
raccoglierti quando sei per terra, per me, sono quelli che contano.
E sono lì, nella nostra vita, perché ci dovevano essere, perché senza
di loro, il nostro percorso non avrebbe senso.
Quindi... GRAZIE!
Adesso ascoltami bene, dico a te, iPhone 4 Bianco:
Se continui ad origliare le mie chiamate ti renderai conto che quando
parlo coi miei amici io sono uno di quelli a cui piace tantissimo
chiacchierare, ma che sa anche ascoltare e stare zitto.
Se guarderai lo schermo vedrai che io rispondo soltanto ai numeri che
sono memorizzati nella rubrica, se non sei lì, sicuramente non conti
molto nella mia vita, quindi, perché rispondere?
Se leggerai i messaggi saprai un mucchio di cose su di me e su quelli
che mi circondano.
E poi ci saranno sempre le foto, loro ti faranno raggiungere tutti i
posti e persone con cui sono stato negli ultimi mesi.
Quando sarai nella mia tasca, vicinissimo a me, saprai capire che c'è
una relazione diretta tra il momento in cui ti spengo la voce (faccio
zittire) ed il battito del mio cuore. Più battiti, tu più muto.
E poi sarà il tuo schermo nel modo di riposo (cioè, nero) che vedrà la
mia faccia quando ti prenderò in mano per rispondere, scrivere,
navigare, fare una foto oppure semplicemente per giocherellare con te.
La mia faccia ti dirà come sto, se contento, se rattristato, se
speranzato, se deluso.
Così succederà che le mie facce tu le vedrai tutte quante, quindi abbi
pazienza ti prego...
a volte sono un amore, ma invece altre volte non sono per niente la
persona più simpatica del mondo, ok?
Grazie!
In questo mio caso (caso numero due per la cronaca), come faccio?
come si fa a capire il momento giusto per parlare?
come si fa a dirglielo senza incidere una ferita troppo profonda?
come faccio a non fare una figuraccia?
si possono veramente dire queste cose e dopo rimanere amici come prima?
Quello di cui sono più che certo è che devo assolutamente essere
sincero con me stesso.
E vorrei... vorrei... magari non so ancora che cosa vorrei veramente,
magari non lo saprò mai, magari lo so già...
So solo che io, quand'è quello giusto, me lo sento, ed anche se mi
scotta doverlo ammettere, non'è lui.
Il dubbio di oggi è questo: vecchi posti oppure nuovi posti?
Quale sarebbe il vantaggio di andare in un posto già conosciuto? Sicurezza?
Quale sarebbe invece quello di andare in posto nuovo? Emozione?
Da un po' che il mio cuore ha preso una strada diversa a quella che
avrebbe dovuto prendere, non posso farne a meno e per essere sincero
con me stesso, è quello che voglio adesso.
Quindi immagino che la decisione sia quella di nuovi posti, anche se
probabilmente qui qualcuno si farà male...