sabato 18 maggio 2013

Oggi

Caro papà,

Un giorno come oggi tu partivi per un viaggio di solo andata. Un addio che nonostante gli anni, continua a sembrarmi come se fosse ieri.

Punge ancora, sì. Immagino che sarà così per sempre, ma tu lo sai che io ti ricordo sempre con un sorriso, è il mio modo di onorarti come meriti.

Ma quest'anno papà, è diverso. Sono andato avanti come mi hai insegnato, ho lottato per anni per quello che desideravo. Ho lottato per avere una formazione accademica di qualità, ho lottato per avere un buon lavoro, ed ho lottato moltissimo per avere una casa tutta mia, coi miei piccoli passi finalmente ho raggiunto il punto dove stavo andando, ma mi mancava ancora l'amore.

Ho scritto spesso in questo blog la frase "com'è difficile trovare qualcuno da amare". Infatti lo è, ma oggi finalmente posso dirti che sono felice papà, perché ho incontrato una persona con cui condividere la mia vita. Lui ha un sacco di preziose qualità, sono sicuro che ti piacerebbe. È affidabile, socievole, è buono con me, e ho la immensa fortuna di sapere che mi ama sinceramente. Lui è già da tanto tempo al primo posto della mia lista. Io lo amo. Pure la mamma è pazza di lui, come non potrebbe essere diversamente!

Ed abbiamo cominciato a costruire una nostra vita insieme, non senza lavorarci su, ovviamente. Ma credimi che ringrazio ogni singolo giorno al suo fianco, anche se a volte mi arrabbio (sai che ho il mio carattere), sono fatto così! Il mio amore per lui però, non cambia. Non può cambiare.

Oggi sorriderò con lui, e sorriderò per te.
Quel sorriso che ti dedicherò oggi quando penserò a te, avrà, come sempre papà, tutto l'amore che sento ancora per te.
Ti penso. Mi manchi :)

lunedì 13 maggio 2013

Un fiore

A volte facciamo questo viaggio chiamato vita così velocemente che passiamo di fronte alla bellezza senza neanche renderci conto di quello che abbiamo di fronte.
A volte un semplice fiore che guarda il mare dall'alto può rappresentare tutto ciò che conta, perché?
 
Perché quel fiore guarda l'inmensità dell'acqua con orgoglio, con forza, senza paura di mostrarsi così com'è.
Perché il suo colore intenso ci ricorda che troppo spesso il contrasto e la diversità ci porta sempre verso un panorama stupendo.
Perché anche se quel fiore non soppravivrà oltre la primavera, non ha paura di godersi questo momento finché dura.
 
E perché come in questa fotografia, quando si guardano le cose dall'angolazione giusta, possono migliorare in un modo spettacolare.
 
Siate felici!

venerdì 10 maggio 2013

Ci sono voluti sei mesi

Ben sei mesi ci sono voluti per cominciare a godere un po' quando ballo la salsa.

Devo dire che io ho sempre pensato a me stesso come una persona con "il dono" del ballo, visto che il ritmo ce l'ho e mi è sempre piaciuto moltissimo ballare, ma fino allo scorso novembre non sapevo di essere come un elefante camminando in mezzo ad una strada colma di vasi di cristallo... hahaha

Eh già, all'inizio è stato molto molto frustrante. Nel mio caso particolare la pressione è stata molto più grande, prima perché sono sempre stato molto esigente con me stesso e poi perché volevo farlo bene subito e non ci riuscivo. Lo so che tutte le cose che si imparano in questo mondo richiedono un po' di tempo, ma visto che io "avevo il dono del ballo", pensavo che questo per me sarebbe stato una passeggiata.

E invece no!

Adesso ho cominciato a scrivere un ... "manuale" per ricordare tutti i passi. Può sembrare una stupidagine, ma io mi conosco e so che a me queste cose servono.

Con l'aiuto del mio professore - marito riuscirò a riempire gli spazi vuoti così che possa memorizzare ogni singolo passo, ogni singolo giro, e dove ca--- devo mettere la mano destra e la sinistra perché la volta sia perfetta!

E allora potrò finalmente cominciare a "dimenticare" qual'è il movimento successivo mentre conto 1, 2, 3, 5, 6, 7, così che possa godermi pure la musica.

Ce la farò!